Francesca Zangrandi – Filosofia
Voglio sentire parlare le Donne, non per una forma di femminismo, ma perché nella storia ho sentito solo il loro silenzio.
Voglio sentire parlare le Donne, non per una forma di femminismo, ma perché nella storia ho sentito solo il loro silenzio.
Non sarebbe possibile dissolvere ogni timore intorno alle cose di maggior importanza se non si sapesse quale sia la natura dell’universo, ma si vivesse in sospettoso timore delle cose che ci raccontano i miti; non sarebbe possibile cogliere i piaceri nella loro purezza senza la scienza della natura.
Oggi siamo sassi e non piume. Sassi che non si spostano; sassi la cui durezza spesso spaventa, oscurando quasi il limpido delle fresche acque, che tra di essi scorre e noi, sassi, sempre rimaniamo, con cuore fermo ed occhi che non sanno piangere.
Un’idea nobile è sempreverde: non cade per terra né in autunno né in inverno.
Scrollò la testa e la perse.
Se pensi di essere debole, pensa che tutti hanno questo pensiero e in un istante sarai la persona più forte del mondo.
Riguardo agli dèi, non ho la possibilità di accertare né che sono, né che non sono, opponendosi a ciò molte cose: l’oscurità dell’argomento e la brevità della vita umana.