Francesca Zangrandi – Filosofia
Danziamo nel cuore di quelli che ci permettono di farlo.
Danziamo nel cuore di quelli che ci permettono di farlo.
Le tue parole spendile per chi comprende il tuo linguaggio e non per altri, per loro è tempo sprecato.
Sono un attimo per gli altri e un’eternità per me stessa.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
Esigiamo aree di dubbio e di incertezza rigidamente definite.
La memoria è la trama in cui sono tessuti i fili dei nostri percorsi.
Ci sono poeti e poetastri come esistono artisti veri e ciarlatani che godono esibendo le loro “vergogne”. Non è un male finché ci sarà quel minimo di spirito critico che permette di capire e/o compatire.