Francesco Andrea Maiello – Società
La barbarie dell’integralismo: distrugge l’arte perché l’arte testimonia la cultura.
La barbarie dell’integralismo: distrugge l’arte perché l’arte testimonia la cultura.
Sono al fianco di chi soffre umiliazioni e oppressioni per il colore della sua pelle. Hitler e Mussolini avevano la pelle bianchissima, ma la coscienza nera. Martin Luther King aveva la pelle color dell’ebano, ma il suo animo brillava della limpida luce, come i diamanti che negri oppressi estraggono dalle miniere del Sudafrica, per la vanità e la ricchezza di una minoranza dalla pelle bianca.
Un’epoca di guai quella in cui i fiori non vengono visti né colti. Ma gettati rifioriranno. Sempre.
Prima del 2001 i complottisti erano coloro che complottavano contro un governo, che organizzavano colpi di stato, o attentati contro persone illustri.Dopo il 2001 i complottisti sono diventati coloro che il complotto lo denunciano!
Ma dico io: la gente infelice perché non si guarda allo specchio piuttosto che passare il tempo a sperare che gli altri siano ugualmente infelici!?
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.
La miglior salsa del mondo è la fame.