Francesco Avella – Ateismo
Maometto divise la luna in due parti, Krishna alzò una collina con la punta del mignolo, Apollonio di Tiana resuscitò una ragazza prossima alle nozze… insomma, Gesù non è stato l’unico intrattenitore delle folle.
Maometto divise la luna in due parti, Krishna alzò una collina con la punta del mignolo, Apollonio di Tiana resuscitò una ragazza prossima alle nozze… insomma, Gesù non è stato l’unico intrattenitore delle folle.
L’ateismo è un segno di forza di spirito, ma fino a un certo punto soltanto.
Ci sono persone che sanno tutto su Gesù, su Dio, ma sono atei che sanno molte cose su Dio.
Il silenzio di Dio permette la chiacchiera dei suoi ministri che usano e abusano dell’epiteto: chiunque non crede al loro Dio, dunque a loro, diventa immediatamente un ateo.
Dio è un lavoratore inetto e deve avere dei rapporti con il suo sindacato tali da non farsi licenziare.
Chi vuol togliere Dio dalla vita dell’uomo, non fa che aggiungere altri dei alla propria…
Come fate a credere in Dio!? Credete in un Dio che volta le spalle a coloro che ogni giorno lottano per la vita? Credete in un Dio che permette scontri e spargimento di sangue? Se Dio esistesse davvero non avrebbe permesso tutto ciò!