Francesco Battipaglia – Morte
La morte fa male,la vita può essere ancora peggio,ma nulla è paragonabile all’agonia…sto perdendo tanto, e nn posso fare niente…
La morte fa male,la vita può essere ancora peggio,ma nulla è paragonabile all’agonia…sto perdendo tanto, e nn posso fare niente…
Per la Morte – o piuttostoPer le Cose che dovrebbe procurare -Uno – accantonaLe Opportunità della Vita.
Tagliate l’albero e stroncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo fra l’erba della campagna. Sia bagnato dalla rugiada del cielo e la sua sorte sia insieme con le bestie sui prati.Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia: sette tempi passeranno su di lui.Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi.
Chi non sa cos’è la vita, come può sapere cos’è la morte?
Dicono che tra non molto il genere umano scomparirà, comunque noi per l’occasione l’avremo già preceduto.
Avanzate in marcia, anime vaganti, verso orizzonti spettrali e inquietanti. Il vostro potere è sempre più forte, seguite il pesante passo della morte.
La meditazione della morte non insegna a morire.