Francesco Iannì – Abitudine
Perennemente insoddisfatto e pretenzioso è colui a cui non basta ciò che è sufficiente.
Perennemente insoddisfatto e pretenzioso è colui a cui non basta ciò che è sufficiente.
Adoro ascoltare il ticchettio della pioggia sui vetri, il soffio del vento tra le fronde degli alberi, ma più di tutto amo ascoltare gli occhi della gente.
Possiamo essere felici se prestiamo attenzione alla felicità delle persone che stanno al nostro fianco.
Il confine fra la verità e l’ironia è abbastanza labile.
Uno sconosciuto può essere un amico non ancora incontrato.
Se le persone evitassero di prendere gratuitamente in giro gli altri e si guardassero più volte allo specchio, il mondo sarebbe un luogo migliore.
Ho sempre valutato le parole in base alla bocca dalla quale uscivano, e le uniche che potevano farmi male erano quelle di chi stimavo. Gli altri nemmeno mi sfioravano.
Adoro ascoltare il ticchettio della pioggia sui vetri, il soffio del vento tra le fronde degli alberi, ma più di tutto amo ascoltare gli occhi della gente.
Possiamo essere felici se prestiamo attenzione alla felicità delle persone che stanno al nostro fianco.
Il confine fra la verità e l’ironia è abbastanza labile.
Uno sconosciuto può essere un amico non ancora incontrato.
Se le persone evitassero di prendere gratuitamente in giro gli altri e si guardassero più volte allo specchio, il mondo sarebbe un luogo migliore.
Ho sempre valutato le parole in base alla bocca dalla quale uscivano, e le uniche che potevano farmi male erano quelle di chi stimavo. Gli altri nemmeno mi sfioravano.
Adoro ascoltare il ticchettio della pioggia sui vetri, il soffio del vento tra le fronde degli alberi, ma più di tutto amo ascoltare gli occhi della gente.
Possiamo essere felici se prestiamo attenzione alla felicità delle persone che stanno al nostro fianco.
Il confine fra la verità e l’ironia è abbastanza labile.
Uno sconosciuto può essere un amico non ancora incontrato.
Se le persone evitassero di prendere gratuitamente in giro gli altri e si guardassero più volte allo specchio, il mondo sarebbe un luogo migliore.
Ho sempre valutato le parole in base alla bocca dalla quale uscivano, e le uniche che potevano farmi male erano quelle di chi stimavo. Gli altri nemmeno mi sfioravano.