Francesco Iannì – Abitudine
Spesso permettiamo all’unica cosa che ci manca di rovinare tutto quello che abbiamo.
Spesso permettiamo all’unica cosa che ci manca di rovinare tutto quello che abbiamo.
La fama degli uomini spesso è solo leggenda metropolitana.
86.400 secondi in una giornata… tanto tempo eppure a volte non si trova “quell’attimo”…
Le specie animali e vegetali alla luce del sole, nel buio della foresta godono di…
Il “diverso” mostra sé stesso agli altri ed insegna loro che l’Io non esiste in senso assoluto, che non vi è un modo giusto di essere, che il concetto di “normalità” è del tutto relativo.
Ogni rivoluzione del pensiero che si rispetti incontrerà ostacoli e resistenze.
Ho preso l’abitudine di abbracciarmi da sola! Ci sono sempre per me, quando mi chiamo non ho impegni, non mi infastidisco per la perdita di tempo, mi capisco, so perfettamente cosa voglio dire quando parlo confusamente tra i singhiozzi, mi scuso da me e non ci sono conseguenze, equivoci od offese quando do di matto. So compatirmi e tollerarmi quando sono odiosa fino all’inverosimile, ingestibile, villana e capricciosa. Ho preso l’abitudine di abbracciarmi da sola perché se dovessi aspettare che qualcuno lo faccia, morirei di freddo. Non ho a chi chiederli questi abbracci, ma dopo un po’ non se ne sente neppure la mancanza, o l’esigenza, si ha solo la percezione di un retrogusto che sa di calore e completezza quando se ne ricevevano; probabilmente, se ci fosse qualcuno a donarmeli, li rifiuterei non riconoscendone l’intenzione.