Francesco Iannì – Comportamento
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Chi pensa troppo, rischia di vivere immerso nella propria testa, in una sorta di realtà virtuale dove, per essere contenti, occorre che vengano soddisfatte delle condizioni precise.
Non si scappa, è bene ribadirlo: si deve partire da sé per poter arrivare dall’altra parte, e tornare poi cambiati e arricchiti nella propria dimora interiore. Perché sentire, sapere e perseguire quello che ci fa stare bene è la suprema forma di amore per noi stessi.
Avere divergenze di idee non deve essere un limite ma una ricchezza, altrimenti vivremmo una…
Non rinnegare il passato. È grazie a lui se sei nel presente.
Odio dire le stesse cose alle stesse persone, per poi accorgermi che avevano capito benissimo ma faceva comodo non capire.
Forse i miei innumerevoli difetti a lungo andare allontanano parecchie persone da me. Però così so per certo che, chi rimane mi apprezza per come realmente sono.
Esiste una malinconia dolce e priva di dolore: è quella per la tenue musica della caducità. Caducità senza la quale non sarebbe possibile essere toccati da cotanta bellezza.