Francesco Iannì – Destino
Non c’è sorte, per chi incolpa il destino di tutto.
Non c’è sorte, per chi incolpa il destino di tutto.
I pregiudizi pongono soltanto degli ostacoli alla conoscenza e alle nuove esperienze.
Nascere, crescere, combattere, vivere e sopravvivere… per non morire.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Ci sono persone che per dare a tutti noi speranza migliore di vita, dimenticano di vivere per loro, è a tutti gli scienziati ed in particolare alla nostra Rita Levi Montalcini, che ci hanno permesso di allungare la nostra vita e migliorarla con i loro studi.
Se il destino frappone ostacoli, perché dolersi delle difficoltà? Non è forse vero che il cielo vede meglio dell’uomo?
Non ho mai creduto nel destino piuttosto nella capacita di ognuno di crearsi le occasioni favorevoli per sviluppare le proprie fortune, il destino è una scusa inventata dai più deboli per giustificare i propri fallimenti.
I pregiudizi pongono soltanto degli ostacoli alla conoscenza e alle nuove esperienze.
Nascere, crescere, combattere, vivere e sopravvivere… per non morire.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Ci sono persone che per dare a tutti noi speranza migliore di vita, dimenticano di vivere per loro, è a tutti gli scienziati ed in particolare alla nostra Rita Levi Montalcini, che ci hanno permesso di allungare la nostra vita e migliorarla con i loro studi.
Se il destino frappone ostacoli, perché dolersi delle difficoltà? Non è forse vero che il cielo vede meglio dell’uomo?
Non ho mai creduto nel destino piuttosto nella capacita di ognuno di crearsi le occasioni favorevoli per sviluppare le proprie fortune, il destino è una scusa inventata dai più deboli per giustificare i propri fallimenti.
I pregiudizi pongono soltanto degli ostacoli alla conoscenza e alle nuove esperienze.
Nascere, crescere, combattere, vivere e sopravvivere… per non morire.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.
Ci sono persone che per dare a tutti noi speranza migliore di vita, dimenticano di vivere per loro, è a tutti gli scienziati ed in particolare alla nostra Rita Levi Montalcini, che ci hanno permesso di allungare la nostra vita e migliorarla con i loro studi.
Se il destino frappone ostacoli, perché dolersi delle difficoltà? Non è forse vero che il cielo vede meglio dell’uomo?
Non ho mai creduto nel destino piuttosto nella capacita di ognuno di crearsi le occasioni favorevoli per sviluppare le proprie fortune, il destino è una scusa inventata dai più deboli per giustificare i propri fallimenti.