Francesco Iannì – Modi di dire
Se il “ti voglio bene” fosse a pagamento, non lo si sentirebbe dire così spesso.
Se il “ti voglio bene” fosse a pagamento, non lo si sentirebbe dire così spesso.
Si cambia più spesso di pensiero che di camicia.
Che ci sia o no qualcuno ad ammirarli, i fiori sbocciano. E lo stesso vale pure per la poesia.
Essere un’arpia.
Noi giovani d’oggi annaspiamo in un oceano di incertezze.
La spada di Damocle.
Attraverso il kintsugi, i giapponesi possono riparare un oggetto danneggiato in ceramica aumentando il suo valore, riempiendo la spaccatura con dell’oro o dell’argento liquido e valorizzando, così, la crepa in questione. Loro credono nel fascino del vissuto, che quando qualcosa subisce una ferita, diventa automaticamente più bello. Dà da pensare tutto questo.