Francesco Iannì – Stati d’Animo
A volte, è la solita strada quella che riserva le migliori sorprese.
A volte, è la solita strada quella che riserva le migliori sorprese.
Sono le ferite che nascondiamo in fondo al cuore quelle che ci fanno più male, se solo riuscissimo a farle prendere luce, aria, forse rimarginerebbero e resterebbe solo la dolenzia di una cicatrice con cui è più semplice convivere.
A volte stare in silenzio puoi sentire cos’è che ti manca, a volte stare a occhi chiusi puoi vedere ciò che ti fa star bene, a volte guardare dritto negli occhi chi sta peggio di te trovi la soluzione ai tuoi pensieri, a volte amare chi non sa amare è come sognare senza guardare il cielo, a volte credere nell’impossibile ti rende unico ma essere unici spesso è impossibile.
Mi alzai. Tossii. Mi venne un conato di vomito. Mi infilai lentamente i vestiti. “Mi fai sentire uno zero!” Le dissi. “Non posso essere così tremendo! Devo avere anche qualche lato buono!” Finii di vestirmi. Andai in bagno e mi buttai un po’ d’acqua sulla faccia, mi pettinai. Se solo potessi pettinarmi anche la faccia, pensai, ma è impossibile.
Sono un vero asso nello sprecare il cuore.
Mi piace vagabondare tra gli estremismi estremi. È li che prende vita la mia vita.
La mia fragilità l’ho buttata nel cesso il giorno in cui ho imparato ad amare.