Francesco Iannì – Stati d’Animo
Quando esauriamo le lacrime, non ci resta che ridere.
Quando esauriamo le lacrime, non ci resta che ridere.
Bisogna sempre amare almeno quattro volte: con il cuore, con la mente, con lo sguardo e con i gesti.
Non mi aspetto più nulla da nessuno ma nessuno si aspetti più niente da me.
Una carezza è quel lieve tocco d’amore che ti fa sentire per un istante innocente.
Com’è strano: ci pensiamo e non ci cerchiamo nella mano. Che male al cuore.
Merito qualcuno che sia diverso da quello che fino ad oggi ho avuto. Merito qualcuno che sappia rischiare per me e che sappia dimostrare non solo grandi sentimenti e valori ma soprattutto quella parola che spesso è l’unica che manca: “Volere”. Merito qualcuno che non mi dica: “Ci sono”… Ma che mentre me lo dice lo dimostri con quei modi più stupidi e banali che esistano. Quei modi che si nascondono dietro un abbraccio, una carezza e anche un semplice sorriso. Piccole, ma chiare dimostrazioni che tu sei quel pensiero unico e costante nella mente di qualcuno!
Quel che siamo lo sappiamo, nel momento in cui diciamo ciò che non pensiamo.