Francesco Iannì – Stati d’Animo
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
La solitudine peggiore è quella che si avverte in mezzo alla folla, dove tutti si guardano, ma nessuno si vede riflesso negli occhi o nel cuore dell’altro.
Mi piace guardare le persone negli occhi, mentre schivano il nostro sguardo con l’imbarazzo delle bugie o delle emozioni per timore di farsi leggere “il celato”. Mentre lo abbassano, mettendo al riparo loro stessi. Ma se io, abbasso lo sguardo, è perché non voglio svelarti nulla di me.
Regalo indifferenza e strafottenza a chi non crede in me e a chi ha tradito la mia fiducia. Regalo gioia e sorrisi a chi ci tiene ma soprattutto alla vita che è l’unica che resta on te fino alla fine!
Anche nella notte più nera si può vedere una stella.
Per fortuna, al mondo ci sono ancora persone in grado di emozionarsi e di emozionarci…
È come se dentro di me avessero liberato un bambino con una latta di vernice nera, un pennello e troppo entusiasmo.
La vita si diverte a metterci a dura prova, ma quelli che usano il cuore in tutto riescono sempre a farcela.