Francesco Iannì – Tempi Moderni
Alle volte mi riesce facile pensare che l’uomo si sia dato troppe leggi e regole a cui spesso non riesce a sottostare.
Alle volte mi riesce facile pensare che l’uomo si sia dato troppe leggi e regole a cui spesso non riesce a sottostare.
Facile a dirsi, difficile a farsi. Lo so. Ma la vera trasgressione, qualunque essa sia,…
Gli astronauti viaggiano in navicelle spaziali verso la loro destinazione; i poeti viaggiano dentro se stessi e nel mondo della sensibilità verso l’emozione. Gli astronauti vedono il mondo e l’universo solo come un insieme di oggetti fisici; i poeti vedono il mondo e l’universo con gli occhi dell’anima e del cuore, descrivendoli con un pizzico di mistero e fantasia, ma evitando di scadere nel genere “giallo” né nell’inverosimile.
Mai chiedere tempo, anche se lo vuoi condividere meno ne avrai, è una strana teoria, l’egoismo che già regna sovrano.
Quando non trovi una razionale spiegazione a certe emozioni, è perché stai usando la mente e non il cuore, il vero dramma dei tempi moderni è quello di usare il cervello come una semplice macchina calcolatrice, ma la somma dei sentimenti è prerogativa solo del cuore!
Sono convinto che oramai, nella società odierna, esclusi rarissimi casi, sia meglio per la propria incolumità mantenere sempre un certo distacco nei rapporti interpersonali. Se solo si potesse tornare a una volta quando l’amicizia era vera e più profonda.
Quello di “mettersi a nudo” è un atto di grande fiducia. Ma per aprirsi agli altri, per sconfiggere quel turbamento interiore scaturito da un’intima battaglia tra il dire e il custodire in segreto, ci vuole anche un gran coraggio. Superare quella stretta al cuore, quel rossore delicato, quel soffio di calore alle guance non è sempre un’impresa facile.
Facile a dirsi, difficile a farsi. Lo so. Ma la vera trasgressione, qualunque essa sia,…
Gli astronauti viaggiano in navicelle spaziali verso la loro destinazione; i poeti viaggiano dentro se stessi e nel mondo della sensibilità verso l’emozione. Gli astronauti vedono il mondo e l’universo solo come un insieme di oggetti fisici; i poeti vedono il mondo e l’universo con gli occhi dell’anima e del cuore, descrivendoli con un pizzico di mistero e fantasia, ma evitando di scadere nel genere “giallo” né nell’inverosimile.
Mai chiedere tempo, anche se lo vuoi condividere meno ne avrai, è una strana teoria, l’egoismo che già regna sovrano.
Quando non trovi una razionale spiegazione a certe emozioni, è perché stai usando la mente e non il cuore, il vero dramma dei tempi moderni è quello di usare il cervello come una semplice macchina calcolatrice, ma la somma dei sentimenti è prerogativa solo del cuore!
Sono convinto che oramai, nella società odierna, esclusi rarissimi casi, sia meglio per la propria incolumità mantenere sempre un certo distacco nei rapporti interpersonali. Se solo si potesse tornare a una volta quando l’amicizia era vera e più profonda.
Quello di “mettersi a nudo” è un atto di grande fiducia. Ma per aprirsi agli altri, per sconfiggere quel turbamento interiore scaturito da un’intima battaglia tra il dire e il custodire in segreto, ci vuole anche un gran coraggio. Superare quella stretta al cuore, quel rossore delicato, quel soffio di calore alle guance non è sempre un’impresa facile.
Facile a dirsi, difficile a farsi. Lo so. Ma la vera trasgressione, qualunque essa sia,…
Gli astronauti viaggiano in navicelle spaziali verso la loro destinazione; i poeti viaggiano dentro se stessi e nel mondo della sensibilità verso l’emozione. Gli astronauti vedono il mondo e l’universo solo come un insieme di oggetti fisici; i poeti vedono il mondo e l’universo con gli occhi dell’anima e del cuore, descrivendoli con un pizzico di mistero e fantasia, ma evitando di scadere nel genere “giallo” né nell’inverosimile.
Mai chiedere tempo, anche se lo vuoi condividere meno ne avrai, è una strana teoria, l’egoismo che già regna sovrano.
Quando non trovi una razionale spiegazione a certe emozioni, è perché stai usando la mente e non il cuore, il vero dramma dei tempi moderni è quello di usare il cervello come una semplice macchina calcolatrice, ma la somma dei sentimenti è prerogativa solo del cuore!
Sono convinto che oramai, nella società odierna, esclusi rarissimi casi, sia meglio per la propria incolumità mantenere sempre un certo distacco nei rapporti interpersonali. Se solo si potesse tornare a una volta quando l’amicizia era vera e più profonda.
Quello di “mettersi a nudo” è un atto di grande fiducia. Ma per aprirsi agli altri, per sconfiggere quel turbamento interiore scaturito da un’intima battaglia tra il dire e il custodire in segreto, ci vuole anche un gran coraggio. Superare quella stretta al cuore, quel rossore delicato, quel soffio di calore alle guance non è sempre un’impresa facile.