Francesco Nitti – Tristezza
Ho perso quella riservatezza che mi caratterizzava. Forse è solo il periodo, forse la primavera. O forse è solo l’ennesima eco del mio corpo che cade nel baratro.
Ho perso quella riservatezza che mi caratterizzava. Forse è solo il periodo, forse la primavera. O forse è solo l’ennesima eco del mio corpo che cade nel baratro.
Cosa resta quando ricordare non basta?Cosa è la vita senza colei che è unica?La mente vola e si confonde tra quell’immagine di lei che vola lontano da me.
Il cielo ha smesso di piangere ed ora è allegro come non mai.
Il silenzio non è sufficiente e non giustifica l’assenza. Non si smette di amare.
E comunque, anche io avrei dato ragione a lei. Insomma chi si fiderebbe mai di una come me? Di una che non viene manco considerata? Nessuno, nemmeno io.
L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Il nulla è l’assenza.