Francesco Paglionico – Angelo
Sono il tuo angelo custode, colui che ti guida, colui che ti consiglia, colui che ti capisce, colui che ti legge dentro senza che tu parli, non puoi farne a meno di me, solo se sei come me.
Sono il tuo angelo custode, colui che ti guida, colui che ti consiglia, colui che ti capisce, colui che ti legge dentro senza che tu parli, non puoi farne a meno di me, solo se sei come me.
Non siamo poi così persi e soli nel mondo se gli angeli riescono ancora a trovarci.
Sempre in bilico tra esistere e non esistere, tra amare e non amare, tra volare e cadere. Noi siamo Angeli principianti.
Io sono l’ombra dei tuoi pensieri quando si fa sera!
Ho dormito sempre dentro i vicoli, sdraiata su un cartone, ma un giorno da lassù. Mi è apparso un angelo dai grandi ali blu, è stato un fremito… non ci vedevo più, dal vento magico, finché sei sceso giù a farmi libera, tu sei il mio Angelo! È voglio dirtelo, sei tu il Miracolo che non dimentico… Tu sei il mio Angelo che mi proteggi!
Esiste davvero quella persona quasi angelica che riesce a spazzar via qualsiasi negatività, pensiero nefasto e dolore dalla tua vita? Colei che sa guarire ogni male, ogni sua forma o manifestazione, ogni tuo dolore? Viviamo molto spesso nei ricordi, nei pensieri di qualcuno che forse non c’è più o forse ancora deve arrivare, negli occhi di quella donna che hai visto passare 5 minuti fa al bar e follemente chiedi il numero o il suo nominativo in giro. La vita è un gioco a scacchi, bisogna saper studiare bene ogni mossa altrimenti… Scacco Matto!
Io e te, poveri angeli costretti a vivere il gaudio dell’amore percorrendo la strada del dolore, dello strazio, della sofferenza, a bagnare dolci sorrisi con lacrime amare… tu che mi incanti il tempo e fai tesoro delle briciole che ti do…