Francesco Palmieri – Solidarietà
Come faccio a non amare, se sulla terra continuano a sbocciare fiori.
Come faccio a non amare, se sulla terra continuano a sbocciare fiori.
Non incatenerò mai la mia anima a pregiudizi del tutto fuori luogo. Non giudicherò mai i passi di chi ha fatto le proprie scelte per le circostanze della vita, perché io da fuori riesco solo a guardare in parte a stenti ciò che vuole mostrare. Non lo farò, non giudicherò… chi conosce le proprie fatiche e difficoltà e non chiede niente a nessuno. Chi ha saputo reagire e affrontare i dispiaceri senza abbattersi e nasconde i propri dolori dietro una facciata scura d’apparenza. Non giudicherò chi ha fatto le sue scelte e ha deciso di non essere parte della mia vita. Chi, caduto nel fango della vergogna (con forza e coraggio), ci ha messo l’anima, il cuore e tutto se stesso per tirare avanti e rialzarsi. Non giudicherò, perché io non sono migliore di lui.
Coloro che sono misericordiosi, riceveranno la misericordia del misericordioso. Siate misericordiosi con tutto ciò che è sulla terra e riceverete misericordia da chi è nel cielo.
Non stancarti mai di fare il bene… anche se ricevi il male… ti rimarrà comunque la soddisfazione di non essere come gli altri!
Sogna, continua a sognare che un giorno vivrai il tuo sogno.
Se la vita mi appartienee il mio respiro si confonde nell’aria,se i miei occhi guardano,se il desiderio di gioire mi attraversasono abile, sì, abile a vivere.Ma invece cemento innalzatovincola la mia libertà di respiroe mi spegne di solitudine.Liberate la mia libertàed io vivrò il mio sorriso con voi.
Non importa se ha ragione o ha torto, bisogna ugualmente difenderlo.