Francesco Vega – Stati d’Animo
Non è facile descrivere un sentimento, non lo è affatto. Sembra la cosa più semplice del mondo, ma quando vai a mettere nero su bianco vedi solo nero! Il nero dell’impossibilità di descriverlo.
Non è facile descrivere un sentimento, non lo è affatto. Sembra la cosa più semplice del mondo, ma quando vai a mettere nero su bianco vedi solo nero! Il nero dell’impossibilità di descriverlo.
L’istinto ci fa felici, il troppo volere ci dà l’infelicità.
“Mi sei mancato” La smorfia di Tariq insegnò a Laila che i ragazzi erano diversi dalle ragazze nell’espressione dei propri sentimenti. Non esibivano l’amicizia. Non sentivano il profondo bisogno di parlarne. I ragazzi, aveva capito, trattano l’amicizia alla stessa stregua del sole: ne davano per scontata l’esistenza, e traevano il massimo godimento dal suo splendore solo quando non lo guardano direttamente.
E vabbè! Continuiamo a fingere che tutto vada bene, fino a quando quel filo sottile non si spezzerà. E lì dirò basta per sempre.
Se non soffre perdendoti, non ti ama.
La solitudine fisica fa paura, ma la solitudine dell’anima può anche uccidere. Non aspettare di morire, ribellati e ricordati che è solo uno stato d’animo.
Un oggetto scheggiato puoi ripararlo così bene da farlo sembrare nuovo agli occhi della gente, ma l’idea che si sia rotto, quella resta.