Franco Battiato – Abitudine
Si è fatto tardi sulle nostre esistenzee il desiderio tra noi due è acqua passata.Davvero tu non c’entri niente è solo colpa mia.Mi sono accorto tardi che tutto quello a cui tenevo,ti era indifferente…
Si è fatto tardi sulle nostre esistenzee il desiderio tra noi due è acqua passata.Davvero tu non c’entri niente è solo colpa mia.Mi sono accorto tardi che tutto quello a cui tenevo,ti era indifferente…
Quando il mescitore è sull’uscio a parlottare la mistura è avvenuta.
Ho smesso di pensare agli altri quando ho capito che gli altri pensavano solo a se stessi.
La cosa peggiore è quando si è soli in due.
In spiaggia arrivo sempre tardi, verso le diciotto, diciannove. Mi sdraio e vedo la gente andar via, in lontananza bambini che giocano, la risacca color arancio, lo strofinare dei ciottoli sulla battigia in perfetta armonia con il canto delle cicale, gli ombrelloni chiusi, il sole in pensiero per il mio ritardo di cinque minuti. Tranquillo, anche oggi facciamo il bagno assieme, separati dall’orizzonte, stravolti d’incanto.
Le parole, si sa, sfidano il tempo. Una buona lettura, prima di andare a letto, fa scivolare nel sonno più serenamente.
Chi è schiavo dell’abitudine,la libertà lo spaventaper paura di perdersi nell’immenso.