Franco Merafino – Libri
L’imbecille legge i libri di storia sperando in un finale a sorpresa.
L’imbecille legge i libri di storia sperando in un finale a sorpresa.
Le parole più belle non sono quelle pronunciate con le labbra, ma sono quelle silenziose sussurrate con gli occhi.
Il Libro della Vita inizia con l’immagine di un uomo e una donna in un giardino. Termina con l’Apocalisse.
Era un Edward diverso da quello che avevo conosciuto. E ciò aumentava la mia infatuazione. A quel punto, separarmi da lui, sarebbe stato un dolore fisico.
Lei era una ragazza romantica, lui un tipo violento. Il destino un giorno li fece incontrare e cominciarono i guai per tutti…
Poiché la mia vita è stata una continua analisi dell’ignoranza e della stupidità, questo libro non poteva che essere il suo miglior epitaffio.
Ragazzi, quando morite vi servono di tutto punto. Spero con tutta l’anima che quando morirò qualcuno avrà tanto buonsenso da scaraventarmi nel fiume o qualcosa del genere. Qualunque cosa, piuttosto che ficcarmi in un dannato cimitero. La gente che la domenica viene a mettervi un mazzo di fiori sulla pancia e tutte quelle cretinate. Chi li vuole i fiori, quando sei morto? Nessuno.