Franco Paolucci – Morte
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.
L’unico punto debole della morte è la memoria. Un ricordo ha straordinarie capacità di sopravvivenza, sorride beffardo di fronte ad essa mentre assapora il sale di una lacrima.
Si muore se non si vive.
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Chi “sogna” la morte vive la realtà con serenità.
Ogni uomo uccide una cosa che ama.
Ogni qualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell’uomo.
L’unico punto debole della morte è la memoria. Un ricordo ha straordinarie capacità di sopravvivenza, sorride beffardo di fronte ad essa mentre assapora il sale di una lacrima.
Si muore se non si vive.
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Chi “sogna” la morte vive la realtà con serenità.
Ogni uomo uccide una cosa che ama.
Ogni qualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell’uomo.
L’unico punto debole della morte è la memoria. Un ricordo ha straordinarie capacità di sopravvivenza, sorride beffardo di fronte ad essa mentre assapora il sale di una lacrima.
Si muore se non si vive.
Che c’è di tanto ridicolo quanto cercare la morte, se proprio per paura della morte ti sei reso la vita impossibile?
Chi “sogna” la morte vive la realtà con serenità.
Ogni uomo uccide una cosa che ama.
Ogni qualvolta muore un uomo, è un universo intero a venire distrutto. Ce ne rendiamo conto non appena ci identifichiamo con quell’uomo.