Franco Paolucci – Sogno
I nostri sogni sono il nostro viottolo personale nella foresta della vita.
I nostri sogni sono il nostro viottolo personale nella foresta della vita.
Una vita senza sogni? Un cielo senza stelle…
Con te rivivo i sogni che nascondo ancora qui nel mio cuore, e finché l’alba nasce e il sole muore, la speranza dentro non va mai via.
Limitarsi a vivere senza perdersi nel sogno rende la vita priva di concretezza.
Avrei voluto che mi insegnassero che esiste la vita come esiste la morte, che esiste l’inizio e la fine di tutto, avrei voluto, ma non me lo hanno insegnato, ho dovuto impararlo sulla pelle, la pelle dell’anima camminando nella vita su un lungo filo, cadendo e rialzandomi, ma avrei voluto, che mi dicessero meno favole e più realtà per non morire in questa vita fatta di pochi sorrisi, ed un lungo filo finissimo sospeso nell’aria! In bilico tra l’incerto ed il forse, in bilico tra sogno e realtà! Avrei voluto meno favole e più realtà!
Avevo un grande sogno, ma un cassetto troppo piccolo.
I semi prenderanno a germogliare nei cuori che possiedono terra e i primi frutti di un cammino doloroso incominceranno ad essere raccolti dall’uomo. Le mani aride diverranno fertili, e colme di doni. Ogni cosa prenderà il suo andare e per chi ha camminato la vita diverrà sogno realizzato. Questo è l’unico dono che la vita può offrire a chi ha reso sacro il suo essere vivo.