Franco Paolucci – Stati d’Animo
Non sprechiamo la nostra vita confinandola nel terrore delle sofferenze sorelle dei nostri slanci di amore.
Non sprechiamo la nostra vita confinandola nel terrore delle sofferenze sorelle dei nostri slanci di amore.
Se sprofondo e sto mondo finisce di sotterrarmi, voi fatemi sbagliare finché ho forza di rialzarmi.
Non chiedo poi tanto, se aspiro a qualcosa che ripaghi un po’ delle mie sofferenze. Non sono altezzosa, se chiedo finalmente un po’ di sana serenità. E nemmeno egoista se adesso sento la strana necessità di pensare a me. Non odiatemi se ogni tanto vi dirò: “no. Mi dispiace, ma non posso”. Non giudicatemi se alcune volte non ascolterò le vostre paure e i vostri dolori. Non fraintendetemi se, pensando un po’ a me, mi sfuggirà un vostro silenzio pieno di parole. Ho solo staccato un attimo la spina dal “mondo” per poter ricollegare un po’ quella che ha riacceso finalmente “me stessa”.
È nel buio che si scorgono le stelle, è nel dolore che cerchiamo stille di luce.
La rabbia a volte ci fa dire cose che non vorremmo, oppure che avremmo sempre voluto dire.
Solo chi c’è ti può sentire.
E poi un giorno ti ricorderai che non era importante a che ora uscivi, dove andavi, cosa facevi, ma era importante solo con chi stavi.