François (Charles) Mauriac – Paura & Coraggio
Unire l’estrema audacia all’estremo pudore è una questione di stile.
Unire l’estrema audacia all’estremo pudore è una questione di stile.
Il pianto è la dimostrazione tangibile di forti emozioni.
Ci vuol coraggio a volte per andarsene. Per ritornare, invece, basta sempre un po’ di faccia tosta.
Non aver paura di mostrare il tuo viso, sappi che la bellezza regna nell’anima e si manifesta donando anche un semplice sorriso. L’importante non è apparire. L’essere, è più di tutto!
Esiste poi il coraggio necessario per resistere alle difficoltà che ci logorano. Noi sappiamo che, qualsiasi mestiere facciamo, qualsiasi compito svolgiamo, ogni giorno incontreremo continuamente opposizioni, ostacoli da superare. E in certi casi le difficoltà sono così grandi da farti pensare che forse sia meglio lasciar perdere, ritirarsi. Ti assalgono allora un’immensa fatica e il senso dell’inutilità di ogni cosa. Hai solo voglia che tutto finisca. Lo scoramento è una terribile tentazione.
Sai cosa mi fa più paura nella vita? Il non senso. Accadono cose che non riusciamo a spiegare, che la ragione non può scomporre e assorbire. Come le persone che se ne vanno, senza aver fatto assolutamente niente per morire, senza che ci sia un motivo logico e razionale per spiegarlo. Accade, punto. C’è solo la religione a darti le risposte. E la tua mente che non trova altre ancore a cui aggrapparsi.
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.