François de La Rochefoucauld – Amico
È più vergognoso non fidarsi dei propri amici che esserne ingannati.
È più vergognoso non fidarsi dei propri amici che esserne ingannati.
Tutti abbiamo un amico, sai quello che quello che dice ci sono oggi e ci sarò anche domani tranquilla io non ti lascerò mai sola, con me i tuoi giorni saranno sempre pieni, e mai noiosi. Ma vi è un amico particolare che ne farei volentieri a meno di lui, che si presenta sempre nei momenti meno opportuni, e quasi sempre inaspettato, il mio amico, caro è lui, l’unico vero amico che senza avrei un immensa voglia di sorridere. Ma certo che ti dico il suo nome, Stà pur tranquilla che lo conosci anche tu, il suo nome? Guarda sono sicura che lo conosciamo tutti, il suo nome?. Problema ed ha un amica molto… molto bella, ma qualche volta un po’ antipatica. Ma pur sempre bella, e lei, lei si chiama Vita!
Se non facessimo parte di un gruppo, litigheremmo a casa. Se avessimo un negozio di frutta e verdura, una cosa tipo Gallagher’s Greengrocers, litigheremmo su come sistemare le mele o le maledette pere.
La passione fa spesso pazzi gli uomini più abili, e abili i più sciocchi.
Perché l’amicizia va oltre, oltre le imperfezioni, oltre le differenze, oltre le necessità. Un vero amico lo trovi al tuo fianco ogni volta che hai bisogno di lui. Perché lui è quell’oltre che mai si allontana e che ti cammina sempre accanto.
La A di amico corrisponde alla A di aiuto.
Se non ti fa sentire bene, non è un bene.