Frank Sinatra – Progresso
Progresso vuol dire che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre più denaro.
Progresso vuol dire che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre più denaro.
Il razzismo ha una delle sue ragioni fondamentalmente semplice. L’uomo bianco ha sempre avuto il vezzo di stuprare la natura annullando il senso della vita creando la società consumistica. Ha sempre avuto il bisogno di dimostrare il suo potere ergendo costruzioni imponenti che altro non sono che metafore dell’erezione. Potere e virilità, fobie dell’uomo. Non c’è un gioco popolare di squadra che non si debba agitare una mazza o infilare una palla dentro qualcosa. Il “povero” neretto essendo più dotato almeno d’un paio di “citti” del viso pallido ha sempre dato fastidio. Infatti, in uno dei momenti storici più “civili” Malcom X fu condannato dalla “giustizia” a 10 anni di lavori forzati perché amante di una donna scolorita.
Abbiamo di fronte un futuro in cui potremo progettare e realizzare delle comunità ecologicamente sostenibili organizzate in modo tale che le tecnologie adottate e le scelte politiche non siano in contrasto con il sistema del mondo naturale: si potranno immaginare delle tecnologie che imparino dalla natura e non vogliano, al contrario, controllarla.La vita o la natura in genere non sono prodotti commerciali, ma sono parte integrante della nostra esistenza: bisogna comprenderne a fondo i disegni e prenderli come modello per le nostre nuove future tecnologie.
Apologia del passato per non far caso a questo patetico presente. Che poi il passato pure era patetico… solo che ormai è passato, e si sa che la memoria fa brutti scherzi.
Il genio di Einstein ci ha condotto ad Hiroshima.
La Terra e il clima stanno rispondendo in modo naturale alle nostre azioni e scelte. Le guerre hanno portato sempre morte e distruzione, non esistono scusanti né giustificazioni. La libertà vera è la scelta di buttare le armi e stringersi le mani in un abbraccio di pace.
Tra le tante funzioni ci permette anche di telefonare, ma spesso dimentichiamo la funzione principale perché siamo tutti schiavi del superfluo!