Frank Zappa – Musica
Le riviste di musica sono scritte da gente che non sa scrivere, che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere.
Le riviste di musica sono scritte da gente che non sa scrivere, che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere.
… E parole come musica di seta mi prendevano per mano,e mi portavano lontano dove il cuore non si sente più lontano:dentro le immagini, nei libri e nella pelledi chi aveva già vissuto cose tanto uguali a me;nella follia d’essere uomo e nelle stelleper andare oltre il dolore più inguaribile che c’è…e le parole si riempivano d’amore,le sue parole diventavano d’amore,le sue parole diventavano l’amore…… Troppi uomini non cambiano e non cambieranno mai:parlano tutti, ma non dicono parole,le loro cose non diventano parole…Mi manchi tu, mi mancano le tue parole…
Un’emozione non muore mai se vive in una canzone.
Lascio che sia la mia musica a parlare per me. Io resto in silenzio ed osservo, troppo spesso, purtroppo, con sdegno.
Ero una bambina, quando ho iniziato a scrivere su fogli di calendario senza conoscere le lettere, non capivo nemmeno il senso della musica, non conoscevo le note, ma suonavo. Non a tutte le donne piacciono i gioielli, né avere armadi colmi di scarpe, borse, vestiti, né ricevere fiori o regali, e io sono una di quelle donne che, da bambina a oggi, ho riempito i miei cassetti di quaderni, fogli e biro colorate, nel mio armadio conservo alcuni libri e la mia chitarra; che mi è arrivata come dono in un giorno qualunque, e in certi momenti è la migliore compagnia che io possa desiderare, la suono senza saper suonare, eppure la musica che ne esce mi avvolge in un tenero abbraccio, come quello del silenzio della notte, quando mi sveglio per scrivere.
A volte anche solo ascoltare una canzone è stare in paradiso.
È la forza della musica quella che mi sorprende,quella che dal mondo e dalla vita mi difendeprende tutto quello che ho, tutta l’animatutto il tempo che ho passato chiuso in camera.Continua a credere anche se intorno è cenere,continuo nella ricerca della mia Venere,prendere o lasciare tutto in questo postoguardo nello specchio un volto che non riconoscoed ho scoperto qualcosa che non sapevo,che non ha importanza qualunque sia l’arrivo,conta solamente che io mi sento vivoche restino a fianco le persone che ho vicino.