Franz Kafka – Religione
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Chi crede non s’imbatterà mai in un miracolo. Di giorno non si vedono stelle.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.
Rendete dunque a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio.
Ti auguro che durante le tempeste della vita il Signore possa inviarti qualcuno che guardandoti negli negli occhi e stringendoti le mani ti dica: “coraggio, non desistere, io ti starò vicino”.
Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
Un giorno Dio mi ha detto “chi mi cerca, mi ha già trovato; chi smette di cercarmi, mi ha già perduto.”
Oh Signore (se c’è un Signore), salvate la mia anima (se ho un’anima).