Alberto Martini – Frasi d’Amicizia
Litigare è il modo più semplice per poter poi dirsi realmente quanto ci si voglia bene.
Litigare è il modo più semplice per poter poi dirsi realmente quanto ci si voglia bene.
Non sei d’oro, non sei d’argento, ma sei una amica al 100%.
L’amicizia è una cosa che dura per sempre, può essere trascurata ma non si dimentica mai.
L’amicizia è la debolezza dei forti e la forza dei deboli.
Spogliati del fardello e dei preconcetti dell’ordinario esistere mondano; e abita nella sublimità dell’Amicizia.
Spogliati del fardello e dei preconcetti dell’ordinario esistere mondano e abita nella sublimità dell’Amicizia.
Gli amici sono come degli angeli che ci sollevano da terra quando le nostre ali non si schiudono, ricordandoci come si vola.
Non guardarti da coloro che hai contro, ma da chi ti metti a fianco.
Scontato è il sostegno di un amico nei momenti labili. Rara, la sua presenza quando non si è tali.
Non smettere mai di lottare perché è proprio in questi momenti che bisogna reagire, per poter far si che tutto ciò che ci sembra impossibile si riesca a superare e un giorno sentir nascere dentro di noi la forza, l’invulnerabilità per affrontare qualsiasi ostacolo. Non perdere mai la speranza e la fiducia, lotta finché è nelle tue possibilità senza mollare mai. Perché quando vedrai rischiarire il tuo cielo potrai dire “ce l’ho fatta” e tornerai di nuovo a sorridere al tuo mondo che per adesso ti sembra oscurarsi.
Che i tuoi occhi continuino sempre a brillare come delle perle, che il tuo sorriso rispecchi sempre la serenità che ha il cielo quando è celeste, ma soprattutto che il tuo cuore sia sempre pieno di felicità e rinascita quando alla fine di un temporale si possa vedere l’arcobaleno che è dentro di te.
Tre angeli proteggeranno la tua vita: l’amore, la felicità e la fortuna, ma quando avrai bisogno del quarto, ricordati di me che sono l’amicizia.
La lontananza non ha il potere di incrinare l’amicizia.
In ognuno di questi ragazzi, anche il più disgraziato, v’è un punto accessibile al bene. Compito di un educatore è trovare quella corda sensibile e farla vibrare.
La nostra amicizia è come il cielo: può oscurarsi ma non potrà mai finire.
Ti mando un fiume di abbracci, un mare di baci e un salvagente, altrimenti affogheresti dal bene che ti voglio!
Giada è qualcosa di diverso, lei è l’amore e so che se non ci fossimo conosciuti qui, l’avrei comunque conosciuta, forse per strada, o al supermercato, in treno o su una spiaggia. Tutti gli altri sono stati miei compagni di viaggio. Ci è successo un po’ quello che accade d’estate, quando incontri persone speciali con le quali vivi delle emozioni profonde. A fine vacanza, li lasci con la promessa di non perdersi di vista, tant’è che quando rientri a casa li chiami subito, scrivi loro decine di e-mail e sms. Poi, naturalmente, le telefonate si diradano, e non solo: quando il cellulare squilla e sul display leggi il loro nome, provi quasi un senso di fastidio. Nel frattempo la tua vita è andata avanti e quella chiamata ti riporta a un passato che non hai più voglia di vivere, ma solo di ricordare di tanto in tanto, come quando apri la scatola delle fotografie e il passato è li che ti sorride.