Carl (Karl) von Clausewitz – Frasi Sagge
L’assoluto, la cosiddetta certezza matematica, non trova in nessun luogo una base solida nel calcolo della guerra.
L’assoluto, la cosiddetta certezza matematica, non trova in nessun luogo una base solida nel calcolo della guerra.
La bellezza è per i mortali la madre di tutto ciò che è dolce.
A volte ciò che si tace arreca maggior piacere di ciò che si dice.
Il male peggiore non è la sofferenza, ma l’insensibilità.
Ama ciò che ti rende felice, ma non amare la tua felicità.
È meglio conoscere qualcosa delle domande, che tutto delle risposte.
La fibra amante dell’uomo non può mai restare inerte del tutto: osservate attentamente l’egoista più incallito e finirete per trovare, come un fiorellino in mezzo ai sassi, un affetto nascosto in una piega della sua anima.
Di tutte le miserie che affliggono l’individuo, egli stesso è l’artefice, e le gioie che egli si costruisce non valgono la quarta parte della fatica che fa per acquistarle.
Ciò che rende triste la vecchiaia, non è che cessano le nostre gioie, ma le nostre speranze.
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
Belle si dicono le cose che piacciono all’occhio.
La critica va fatta a tempo; bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.
Gli eccessi non sono importanti.
Non condannare nessuno e non ritenere nulla impossibile.
È leone chi è figlio di leone.
Basta che esista un solo giusto perché il mondo meriti di essere stato creato.
Il Difficile è ciò che si può fare subito; per l’Impossibile, ci vuole un po’ più di tempo.