Teresa D’Auria – Frasi sulla Natura
La primavera non è solo una stagione del tempo ma una condizione dell’anima.
La primavera non è solo una stagione del tempo ma una condizione dell’anima.
La cengia fa paura (…). È vertiginosa, verticale, scura, bagnata. Ti sfida ma io non la sfido perché è la montagna che amo e quindi la rispetto.
Ho incontrato sulla mia strada tanti bei fiori, non li ho raccolti ma li porto con me il loro profumo, la loro bellezza, e li custoditi nei miei ricordi.
I luoghi più sacri per gli occhi umani sono quelli in cui non v’è umana presenza.
Se potessi rinascere vorrei essere una camelia: un fiore delicato ed elegante per nulla vistoso dalle sfumature tenui e gentili. Un fiore che parla di se ogni volta che lo ammiri, che si offre generoso a chi lo riceve, che ti accarezza l’anima ogni volta che lo sfiori.
Chi non crede nei miracoli non ha mai ammirato l’alba.
I fiori sono i messaggi d’amore che la terra scrive per dirci che ci ama.
La natura ha i colori che nessuna tavolozza di un pittore può creare.
Non è un caso che i contadini siano quasi sempre persone dal carattere umile. Chi si confronta ogni giorno con la bellezza e la grandezza della natura, non può che sentirsi piccolo ed essere rispettoso. Quindi se vi capitasse di conoscere una persona superba, non mandatela a quel paese, mandatela in campagna: potreste salvarla.
Ciò che amo dei fiori è la loro imprevedibilità, la forza di compensazione all’incuria umana, l’audacia dello schiudersi nel disincanto.
La bellezza della natura non teme contendenti.
Un’orchidea è pur sempre un’orchidea, anche se è caduta a terra.
La fiamma dello spirito, la purezza dell’acqua, il calore della terra, la freschezza dell’aria risiedono nella danza.
Siamo fatti di terra e di fango, di mare e di cielo. Noi siamo natura.
Madre natura è perennemente incinta d’incanto e dinanzi al vagito di un arcobaleno, al parto di un’alba dal mare, al travaglio lunare, tutti i bambini dai zero ai cento anni strabuzzano gli occhi. Nessuno è immune alla sua meraviglia.
La notte ha il fascino e l’argento dell’uomo dai capelli brizzolati.
Le conchiglie sono le speranze del mare approdate sulla riva dei pensieri.