Analìa Scarpone – Frasi sulla Natura
Anche la nostra esistenza fa parte del cosmo.
Anche la nostra esistenza fa parte del cosmo.
Così come i tronchi più rigogliosi ed esemplari sono quelli costretti a crescere in condizioni di persistente pericolo, così anche le persone più forti, solitamente, sono quelle che devono fare a pugni con la vita.
Nella profondità del cielo la luna accompagna la moviola della nostra vita facendoci ripercorrere i momenti più belli della nostra infanzia.
Anche quando i nostri pensieri sono completamente impegnati in mille cose, contemplare un fiore può riportarci a vivere una piccola emozione.
Le emozioni possono provarsi anche contemplando un fiore o il mare, vorrei essere una goccia d’acqua di quel mare che ha il potere di farti emozionare.
La natura indossa ogni giorno colori nuovi e quando si incontrano con i colori dell’anima si specchiano fasci di luce, come arcobaleni infiniti che dardeggiano di emozioni.
Amo il tramonto perché so che, poi, arriveranno le stelle.
Tratterò dunque della natura e delle forze degli affetti, come anche del potere della Mente su di essi con lo stesso metodo con il quale ho trattato Dio e della Mente, e considererò le azioni e gli appetiti umani come se fosse questione di linee, di superfici o di corpi.
Il vento gioca con le onde del mare per poi nascondersi sotto i granelli di sabbia.
Come fiocchi di neve cadono i gelsomini inebriando le caldi notti d’estate.
Il mare è la più immensa e la più inimmaginabile libertà che i mortali non potranno mai garantire.
Possedessi tutti i denari di questo mondo, la natura è l’unica proprietà privata cui porrei un recinto invalicabile.
I fiori sono stupendi e Dio li ha creati per noi per farci capire che anche tu sei qualcosa di meraviglioso e che sei il regalo più bello che abbia fatto a questo mondo.
L’amore scuote la vita come l’onda muove il mare.
Ecco quando i cuori si arrestano. Là dove il freddo si ferma e si riscalda, là dove le parole si abbracciano incapaci di descrivere la bellezza di un tramonto.
Siamo ciò che siamo quando siamo nudi, spogli da ogni cosa, così come gli alberi in autunno.
Cogli rugiada anche dalle cose inanimate.