Raffaele Caponetto – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Il mondo alla rovescia: gli ultimi saranno primi. Ma non i primi saranno ultimi. Purtroppo si, in Italy è proprio così.
Il mondo alla rovescia: gli ultimi saranno primi. Ma non i primi saranno ultimi. Purtroppo si, in Italy è proprio così.
Almeno una delle cose che accadono spesso in Italia siamo sicuri che non ce la chiede l’Europa ma i nostri governanti: di suicidarci.
L’Italia è un patrimonio universale. Gli italiani dovrebbero quindi essere considerati una specie da proteggere… dai loro politici.
Il nostro paese è l’unico dove si può far morire qualcuno non sparando con la pistola ma sparando cazzate.
L’italia è un paese sdrucciolevole per la quasi totalità della massa, stabile per pochi privilegiati.
E per stanotte i tifosi hanno dimenticato l’affannoso grigiore della vita quotidiana. Vanno in giro strombazzando per la città come fosse un personale momento di gloria che li riscatti dai soprusi, dalle perdite, dalle umiliazioni che, da domani, spegneranno nuovamente il loro sorriso, ma stanotte no, stanotte ognuno è appagato con se stesso, ognuno è vincente.Si, anche il calcio è poesia pure se fatta… con i piedi!Buona notte, Italia.
Possiamo affermare che Schettino e Monti un po’ si eguagliano. Il primo ha inclinato una nave di 115 tonnellate a 45 gradi, il secondo ha inclinato una popolazione di 60 milioni di abitanti a 90 gradi, senza lubrificante.
L’Italia è di molti italiani, ma non di tutti.
Gli Italiani sono migliori di chi li governa e rappresenta, dimostriamolo al Mondo!
Lamentarsi non serve ad altro che ad allargare la fossa nella quale siamo finiti, ora è giunto il momento di agire, uniti dobbiamo formare una rete umana per uscirne e riprenderci il nostro futuro.
In un paese con i nervi a pezzi basta poco a far nascere nuovi pazzi. Ma sarebbero poi veramente dei pazzi?
Il nostro è un paese che muore anche di cattivi esempi.
Se qualcuno ti manda a “quel paese” sorridi sei fortunato, ci sei già.
Quando sono state distribuite le carte nell’Unione europea, alla Germania, Francia e Regno Unito sono stati assegnati le briscole più alte; all’Italia è toccato il due di briscola.
L’Italia affonda. Il Paese è in recessione. La gente non ce la fa più, si moltiplicano suicidi, furti e rapine. Per evitare lo sfascio totale, il governo dia un grande segnale. Non è tempo di palliativi, bisogna dare grandi incentivi. Non più sacrifici, ma benefici.
L’italiano è una lingua straordinariamente complessa, armoniosa, musicale, che profuma di caffè, storia, arte. È un vero peccato che sia poco diffusa nel mondo, specialmente in Italia.
Bologna e i suoi artisti anche adottati. Bologna e la sua resistenza. Bologna e le sue stradine, le sue osterie. Bologna e la sua scuola. Bologna e la sua strage senza mandanti e con i gli esecutori materiali già liberi. Bologna sempiterna. Bologna ferita da istituti di corruzione. Bologna e quella sigla p2 che non potrà mai identificare un gioco, uno svago, ma sempre rimembrerà un vuoto difficile da riempire, come quelle vite disintegrate quel mattino afoso d’agosto. Tre secondi fa.