Freddie Mercury – Musica
Ho pensato al nome “Queen”. È solo un nome, ma è molto regale ovviamente, e suona benissimo. È un nome forte, molto universale e immediato. Ha molte potenziali visuali ed è aperto a tutti i tipi di interpretazioni.
Ho pensato al nome “Queen”. È solo un nome, ma è molto regale ovviamente, e suona benissimo. È un nome forte, molto universale e immediato. Ha molte potenziali visuali ed è aperto a tutti i tipi di interpretazioni.
Le persone sono come la musica: alcune ti entrano nell’anima mentre altre ti spaccano in due il cuore!
L’incantesimo misterioso della musica è pari a quello della fantasia più ardita: suscitare emozioni, risvegliare ricordi, disegnare mondi e costruire una realtà dal movimento di un tratto di penna, dalla danza delle note che si inseguono sullo spartito e se ne distaccano per invadere dolcemente le nostre dimensioni, ben più vaste di quelle di un semplice foglio di carta.
La musica è composizione, unione armonica di note e silenzi, di anime che esprimono e cuori che ricevono; è l’incastro perfetto di singoli elementi, la ricomposizione di frammenti che anelano all’unità, al compiersi del senso della vita.
Siccome l’eta del jazz ha continuato a vivere nel tempo, a poco a poco è diventata una questione di gioventù. Così che la sua sopravvivenza si può paragonare ad una festa di bambini organizzata dai più anziani.
La musica è quell’arte che trasforma in realtà’ concreta l’astrattezza dei sentimenti.
Nel silenzio sei autore della musica che componi, mentre ti ascolti.