Friedrich Wilhelm Nietzsche – Abitudine
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro ingegno.
Ho scritto ancora, ho commesso ancora questo delitto. Quando bevo o non dormo mi scappan…
Io amo tutti coloro che cadono come gocce grevi dalla nube oscura che sta sopra gli uomini; essi annunziano che viene la folgore e periscono come annunziatori. Ecco io sono una goccia greve della nube ed un annunziatore della folgore. Ma questa folgore si chiama superuomo!
L’unica cosa che si può dire sulla sincerità è che nessuno fino ad ora è stato abbastanza sincero.
Abbiamo bisogno di ricordare che la vita è un lampo e bisogna sfruttarla al meglio. Abbiamo bisogno di guardare in faccia la realtà che a volte è più bella se guardata dal lato giusto. Abbiamo bisogno di amare e di essere amati per non vivere di solo sesso. Abbiamo bisogno di lei/lui per capire chi siamo veramente. Abbiamo bisogno della notte per capire all’alba che in fondo quella paranoia era una cavolata.
Si pensa sempre a ciò che s’è lasciato; l’abitudine rende l’uomo beato.
Anneghiamo troppe ore nel niente pensando sia indispensabile, trascurando quelle poche essenzialità che da sole basterebbero a colmare ogni altra mancanza.
Ho scritto ancora, ho commesso ancora questo delitto. Quando bevo o non dormo mi scappan…
Io amo tutti coloro che cadono come gocce grevi dalla nube oscura che sta sopra gli uomini; essi annunziano che viene la folgore e periscono come annunziatori. Ecco io sono una goccia greve della nube ed un annunziatore della folgore. Ma questa folgore si chiama superuomo!
L’unica cosa che si può dire sulla sincerità è che nessuno fino ad ora è stato abbastanza sincero.
Abbiamo bisogno di ricordare che la vita è un lampo e bisogna sfruttarla al meglio. Abbiamo bisogno di guardare in faccia la realtà che a volte è più bella se guardata dal lato giusto. Abbiamo bisogno di amare e di essere amati per non vivere di solo sesso. Abbiamo bisogno di lei/lui per capire chi siamo veramente. Abbiamo bisogno della notte per capire all’alba che in fondo quella paranoia era una cavolata.
Si pensa sempre a ciò che s’è lasciato; l’abitudine rende l’uomo beato.
Anneghiamo troppe ore nel niente pensando sia indispensabile, trascurando quelle poche essenzialità che da sole basterebbero a colmare ogni altra mancanza.
Ho scritto ancora, ho commesso ancora questo delitto. Quando bevo o non dormo mi scappan…
Io amo tutti coloro che cadono come gocce grevi dalla nube oscura che sta sopra gli uomini; essi annunziano che viene la folgore e periscono come annunziatori. Ecco io sono una goccia greve della nube ed un annunziatore della folgore. Ma questa folgore si chiama superuomo!
L’unica cosa che si può dire sulla sincerità è che nessuno fino ad ora è stato abbastanza sincero.
Abbiamo bisogno di ricordare che la vita è un lampo e bisogna sfruttarla al meglio. Abbiamo bisogno di guardare in faccia la realtà che a volte è più bella se guardata dal lato giusto. Abbiamo bisogno di amare e di essere amati per non vivere di solo sesso. Abbiamo bisogno di lei/lui per capire chi siamo veramente. Abbiamo bisogno della notte per capire all’alba che in fondo quella paranoia era una cavolata.
Si pensa sempre a ciò che s’è lasciato; l’abitudine rende l’uomo beato.
Anneghiamo troppe ore nel niente pensando sia indispensabile, trascurando quelle poche essenzialità che da sole basterebbero a colmare ogni altra mancanza.