Friedrich Wilhelm Nietzsche – Frasi Sagge
Il movimento dello stile è ciò che più difficilmente può trasferirsi da una lingua in un altra; esso ha origine nell’indole della razza.
Il movimento dello stile è ciò che più difficilmente può trasferirsi da una lingua in un altra; esso ha origine nell’indole della razza.
Bisogna avere molti interessi nella vita, dalla musica all’arte, dalla filosofia alla politica, dalla scrittura all’economia alla moda, ed avere il senso dell’umorismo, perché le persone intelligenti hanno un grande senso dell’umorismo che va di pari passo con la conoscenza da cui ne deriva una visione ampia e profonda della vita.
Vivere felici… Cercare di essere sereni dentro è il miglior pronostico. Imparare a stare da soli, a stare bene anche da soli aiuta a capire e a capirsi. Aiuta a crescere e solo quando avrai trovato un perfetto equilibrio con te stesso potrai nuovamente riaprire le porte al mondo. Solo allora sarai in grado di “scegliere” e non di “Accontentarti”. Solo allora, essendo ben consapevole di ciò che vuoi, che cerchi e di cui hai bisogno sarai in grado di saper “Aspettare” il tuo momento, le occasioni e le persone giuste!
Io amo i coraggiosi: ma non basta essere bravi guerrieri, si deve anche sapere chi colpire!E spesso c’è maggior coraggio nel trattenersi e passare oltre: per risparmiarsi per il nemico più degno!
Non sempre è come sembra. Io sembro quel che in realtà non sono e sono quel che non sembro. Non basarti mai su ciò che appare al tuo occhio. Non fermarti mai in superficie, non essere approssimativo. Se vuoi conoscere, scava, fino a raggiungere il cuore.
Il mio stato d’animo è tale che se anche fossi condannato a morte, continuerei a essere tranquillo e anche la sera prima dell’esecuzione magari studierei una lezione di lingua cinese per non cadere più in quegli stati d’animo volgari e banali che si chiamano pessimismo e ottimismo. Il mio stato d’animo sintetizza questi due sentimenti e li supera: sono pessimista con l’intelligenza, ma ottimista con la volontà.
È necessario che il lume che dà luce al propio cammino sia sempre acceso, chi né è impossibilitato faccia di tutto di non abbagliare la veduta, segui la luce altrui e cammini nell’oscurità.