Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Questo santo vegliardo non ha ancora sentito dire nella sua foresta che: Dio è morto.
Questo santo vegliardo non ha ancora sentito dire nella sua foresta che: Dio è morto.
È di Cristo chi porta il sigillo della carità e dell’amore, la misura dell’amore è la misura della nostra unione con Cristo. Più amore? Più Cristo. Meno amore? Meno Cristo.
La Chiesa è esattamente ciò contro cui Gesù predicò e contro cui insegnò ai suoi discepoli a combattere.
Ma gli angeli sono tutti creature demoniache, senza distinzioni, non importa il nome o la maschera, importa la loro natura, essendo figli del Demonio e dell’oscenità, cioè Dio, che uccide e squarta ogni principio di bene, per diventarlo lui stesso, credendo di salvarsi nella spietata eternità. Ma c’è una cosa che non può cambiare, anche uccidendo chi lo dice: la natura di un assassino non cambia, perché per cambiarla dovrà continuare ad uccidere. Questo non esiste perché lo dico io, ma perché è una verità che già esiste. Cercando di cambiarla, si conferma.
Gli uomini hanno pensato troppo e per molto tempo a Dio, e lui ora comincia a stancarsi un po’.
Dio ha creato il Mondo e poi se ne è dimenticato.
Non temerai i terrori della notte, nè la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco, diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire.