Friedrich Wilhelm Nietzsche – Stati d’Animo
Inebriante piacere è per chi soffre distogliere lo sguardo dal proprio dolore e perdersi.
Inebriante piacere è per chi soffre distogliere lo sguardo dal proprio dolore e perdersi.
Miliardi di persone al mondo, ed io mi sento così solo.
Io vivo di sensazioni, di emozioni e di istinto. Non sono un copione, non ce l’ho proprio un copione. Quello che esce di me è ciò che sono sempre, anche nel peggio. Non mi nascondo mai… Se mi nascondessi dietro dolci facciate o finte personalità accontenterei gli altri apposto con la coscienza.
Non disperarti, non anche per le situazioni che non lo richiedono.
Ti ho perso nella strada che mi conduceva al domani. Ti ho ritrovato in una piccola traversa improvvisa del mio cammino. Ti ho assaporato di nuovo e ho capito finalmente la grandezza del tuo valore. Ora ti porto con me, dentro me e sei una delle prime cose che proteggo. Ben tornata serenità!
Mando tutti via, perché ho paura di essere salvato. Preferisco essere monarca dell’irreale che suddito del banale.
Amo ascoltare la bocca che tace e le mani che si adoperano.