Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Navigo al buio. Vorrei uscire indenne dalla Vita senza paura di non averla vissuta, senza paura di non riuscire a viverla!
Non pensare che perché sorrido tutto vada bene, anch’io come molti o praticamente tutti ho le mie paure, i miei problemi e i miei dolori. Ho costruito poco a poco una corazza attorno al cuore, un muro di fronte ai miei occhi e un velo di insensibilità nella mia anima. Voglio impedire che chi si avvicina possa ancora una volta farmi male, ferirmi e deludermi. A poco è servito, perché quando ti affezioni a qualcuno e decidi di dargli fiducia le tue difese si abbassano e se quel qualcuno non è sincero sarai ferito e deluso ancora… e ancora.
Tutti i bambini sanno giocare, ma quando diventano grandi se lo dimenticano.
E poi cosa ti rimane dentro? Quella voglia di andare lontano, di vivere la vita non a modo tuo, ma decentemente e di dire “oggi ce l’ho fatta anch’io”. Di essere consapevoli che niente e nessuno potrà mai limitare la tua mente e di farla volare libera all’infinito.
Se la vita di condanna… bevi una birra e fatti una canna!
Oggi scrivo di pensieri che rinchiusi fino a ieri facevano del male e non riuscivo a respirare.