Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Si è osservata male la vita se non si è vista anche la mano, che, dolcemente, uccide.
Se riesci a sorridere anche sotto la pioggia, vuol dire che nella vita te la stai cavando bene.
In fondo cos’è la vita? Un brutto sogno in una sfumatura di un sorriso.
Troppo frettoloso è il solitario, nel tendere la mano a colui che incontra.
C’è un tempo per vivere ed un tempo per scrivere. Scrivere, ritengo sia ripercorrere parte della propria vita analizzandola, ma il troppo scrivere ruba il tempo alla vita stessa. Si rischia di restare invischiati in un meccanismo che porterebbe allo scrivere solo fine a se stesso. Allo scrivere del nulla o ripetere infinitamente gli stessi concetti, magari in modo diverso ed elegante, ma che fondamentalmente ritengo inutile. Ora, riprendo a vivere pienamente, deposito la penna sino a che non mi sentirò di tirare le somme sul mio nuovo vissuto, ma forse, se e quando questo accadrà, potrà essere che lo trasmetterò facendolo trasudare da un pennello su una tela, oppure rompendo i timpani a chi avrò accanto con una chitarra elettrica!
Di me lascerò la mia penna, gli occhiali e un quaderno. Non aspettatevi di più da un cantastorie.
Qualunque cosa tu stia facendo impreziosiscila te, essendo orgoglioso del tuo passare nel tempo, ma abbi il coraggio di muoverti in luce.