Fujiwara No Teika – Poesia
Nell’espressione delle emozioni, l’originalità merita grande considerazione… Le parole da usare, tuttavia, devono essere vecchie.
Nell’espressione delle emozioni, l’originalità merita grande considerazione… Le parole da usare, tuttavia, devono essere vecchie.
La poesia è il fiore della pianta pensiero, che a sua volta è un getto dell’anima.
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Lo scrittore è come un segugio che scava per portare alla luce qualcosa nascosto in profondità. Mentre il cane si serve delle zampe per esplorare il terreno, lo scrittore si fionda nel baratro emozionale della propria interiorità. Il risultato non cambia: in entrambi i casi, si entra in contatto con una realtà preesistente e sconosciuta.
Chiedere al poeta di spiegare la sua poesia è come domandare al firmamento la prossima stella cadente.
È impossibile scrivere in pace, se quello che si scrive vale qualcosa.
Amo gli scrittori perché aprono le gabbie della loro mente e liberano i pensieri, amo i poeti perché spalancano l’anima lasciando uscire le emozioni, e amo i cantanti perché con le parole e la musica ci liberano dalla realtà e ci fanno sognare, amo tutto ciò che vive dentro un essere e mi sa toccare perché chi scrive lo fa con l’anima, non con l’inchiostro.