Gabriel García Márquez – Vita
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda. E come la si ricorda, per raccontarla.
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda. E come la si ricorda, per raccontarla.
La mia vera bellezza non è quella che riesci a vedere con gli occhi, ma quella che riesco a trasmetterti con la mia anima.
Nella vecchiaia o nella malattiaassume un valore particolare,altrimenti, il tempo passa.Quando vorrei che si fermasse, lui corre,quando vorrei che andasse veloce, lui si ferma,ma, anche se non me ne accorgo,lui lascia una traccia di sé nella mia persona.
Non usare le mani per picchiare, ma usale per aiutare, salvare, accarezzare. Usale per rilasciare ricordi positivi non dolori e ferite nell’anima.
Mi dicono “hey, sei forte!”. Devo esserlo per forza, ho dovuto esserlo per forza. Per sopravvivere. Perché questo mondo se ne fotte che tu sei buono, gli altri se ne fottono di te e se possono ti fottono. Perciò sono forte: perché non c’era altra via di uscita.
Lascia sempre una porta aperta, in fondo la Vita riserva tante sorprese.
Anch’io sono stato come te, poi mi sono sfuggito dalle mani ed ancora mi cerco.