Gabriele Adani – Religione
Quante volte anche tu avrai lasciato perdere gli inviti di Gesù che ti voleva parlare.
Quante volte anche tu avrai lasciato perdere gli inviti di Gesù che ti voleva parlare.
Ci può essere del metodo pure nella mancanza di metodo.
La forza interiore cresce con la propria preghiera.
Noi possiamo cessare di essere figli di Dio, ma Dio non può cessare di essere nostro Padre.
Quando qualcosa turba il tuo sguardo, cogli dietro il velo delle forme transitorie, l’infaticabile lavoro dello Spirito che tende ad elevare le anime verso L’Eterno. Dietro ogni forma vedi l’immagine dell’Eterno.
I tuoi genitori sono come Dio perché tu vuoi sapere che sono là e vuoi che loro approvino la tua vita, eppure li chiami solo quando sei in crisi e hai bisogno di qualcosa.
Credere nell’amore equivale a credere in Dio. Nel sentimento dell’amore ci si crede, ma non lo si tocca con mano propria. Non lo si vede… se non con gli occhi del proprio cuore. La stessa dicasi di Dio, ci si crede, ma non lo si tocca, se non come si tocca l’aria, il vento e l’ossigeno. Dio non lo si vede… se non con i propri occhi, guardando ogni giorno la sua stupenda creazione. Quindi è chiaro dedurre che credere nell’amore equivale a credere in Dio. C’è chi, e c’è chi non.