Gabriele Ceci – Acqua
L’acqua sui tetti riempie i vuoti della notte, e il buio non fa più paura.
L’acqua sui tetti riempie i vuoti della notte, e il buio non fa più paura.
Sprecate pure le parole e le occasioni, ma non l’acqua.
È strano che “il Serpente” voglia bruciare quel libro. Non sa, forse, che il fuoco con cui sta giocando brucia più del suo.
Il continuo scorrimento delle acque di un fiume infonde un senso di eternità.
Non c’è inganno li dove il cuore ha vinto al suo gioco c’è rimpianto li dove la mente ha cercato di batterlo.
L’idraulico mi confessò che, quand’era libero dagl’ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che…
Se davanti al mare un’onda sa emozionarti e spaventarti tale da infrangere le tue certezze scagliandosi sulla rena, tanta è l’insolita tenerezza e serenità che ti dona nel guardare come accoglie un tramonto nei suoi riflessi abbracciando calmo la luce della luna.