Gabriele D’Annunzio – Cielo
Laudata sii pel tuo viso di perla, o Sera, e pè tuoi grandi umidi occhi ove si tace l’acqua del cielo.
Laudata sii pel tuo viso di perla, o Sera, e pè tuoi grandi umidi occhi ove si tace l’acqua del cielo.
Ti adoro notte, in dolce alcova di tormenti accarezzi questo mio silenzio senza promesse.
Basta poco perché sia una bella giornata: un raggio di sole nel cielo, un sorriso…
Il buio è solo una visione distorta del mondo e anche nelle notti più scure ci saranno milioni di stelle ad illuminare l’universo, ma quando il primo raggio arriverà sarà come il sole nel cuore per mille anni.
Tu esalti la mia forza e la mia speranza, ogni giorno. Il mio sangue aumenta, quando ti sono vicino, e tu taci. Allora nascono in me le cose che col tempo ti meraviglieranno. Tu mi sei necessaria.
È il Sole ad inseguire la Luna, o la Luna ad inseguire il Sole? E…
Ogni notte dipingerò d’immenso tuo… questo cielo infinito!