Gabriele D’Annunzio – Poesia
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c’è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all’assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.
Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
Quando il mondo avrà esaurito le parole degli uomini sarà costretto a utilizzare quelle dei poeti.
Quando si nasce poeti, l’amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni.
Poesia…vita, amore, odio, morte, oblio, abbandono… sentimenti ed emozioni che insieme o separatamente tendono verso l’infinito celato oltre l’ultimo orizzonte che intravediamo.