Gabriele Muccino – Vita
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Nella vita è bene scegliere chi lasciare e decidere con chi restare.
La vita è come un albero, non potrà mai generare foglie identiche, ogni foglia vivrà la sua unicità.
Mi ricordo uno strano tipo che odiava tutti gli uomini; quelli potenti perché sfruttavano e umiliavano i deboli e quelli deboli perché si lasciavano sfruttare ed umiliare.
È arrivato il vento e ascoltandolo penso che non me ne faccio granché. Ancora senz’ali, e solo una parola abita i pensieri. Resistere. Aristotele diceva che il miglior soldato è quello che ha perso tutte le guerre. Qui si perde a prescindere. Va bene così, se l’epilogo finale della resistenza è tornare e ritrovarti.
C’è poesia nella vita, apri il tuo cuore e ascoltala.
La vita è una trascendenza del concreto incatenata a miseri battiti di un orologio.