Gabriella Stigliano – Vita
La vita è navigare nel mare del divenire.
La vita è navigare nel mare del divenire.
C’è sempre qualcosa di nuovo da imparare, nel bene e nel male, dalle persone che incontriamo.
A volte ci ostiniamo a ricordare il passato, i ricordi annebbiano e condizionano il nostro presente. È come se la vita restasse in stand by e non ci rendiamo conto che proprio davanti a noi esiste un mondo nuovo, un libro aperto nel quale il passato rappresenta solo l’introduzione. Continuiamo a leggerlo questo libro perché il futuro è una bellissima opportunità da vivere.
Finché non farò qualcosa che mi riabiliti ai miei occhi, mi porterò addosso per giorni questi umori acidi, questi sarcasmi automatici, questa desolazione in cui campeggia la mia ispirazione vacante, e la perdita del mio orgoglio. C’è in me qualcuno che mi ha abbandonato.
Le lacrime non dimostrano mancanza di forza, le lacrime dimostrano sensibilità e soprattutto la forza di buttar fuori ciò che ci fa star male.
Non c’è un momento in cui ci si può sedere su un divano e dire “Basta, sono cresciuto abbastanza”. La ricerca di noi stessi è infinita, ed è proprio questa ricerca ad essere la fonte dell’infelicità che sentiamo e che buttiamo addosso a chi ci sta vicino.
Sebbene io abbia della vita una concezione tetra, ho sempre nutrito un grande amore per l’esistenza, un amore talmente grande da convertirsi in negazione della vita, perché non possedevo i mezzi per soddisfare la mia voglia di vivere.