Gaetano Lo Presti – Vita
Crolli, ti rialzi, Crolli, ti rialzi, Crolli, crolli e crolli. Ti rialzi. Crolli, crolli, crolli. Crolli.
Crolli, ti rialzi, Crolli, ti rialzi, Crolli, crolli e crolli. Ti rialzi. Crolli, crolli, crolli. Crolli.
Non bisogna mai essere orgogliosi di ciò che si è. Bisogna andare fieri di ciò che non si è.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Parole vuote, silenzi loquaci e pensieri che creano un frastuono assordante e inarrestabile non permetteranno mai la salvezza dalla furia del mondo.
Vivo e di questo non mi privo.
Attraversa il giardino a passo di danza e cogli i fiori più belli, quelli che hanno il profumo soave del nulla. Siamo scintille nel buio, siamo eterni e sfuggenti.
Per le persone conta solo da dove provieni, per me conta dove sono dirette.