Gaetano Toffali – Morte
Nulla è a vita, tranne la morte.
Nulla è a vita, tranne la morte.
La morte è uno stato di perfezione, il solo alla portata di un mortale.
Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato.
Una persona durante la sua vita sulla terra potrà aver compiuto i peggiori dei mali, ma ci sarà sempre qualcuno che piangerà per la sua morte.
Da certi incubi ci risvegliamo solo quando ci addormentiamo per sempre.
Tagliate l’albero e stroncate i suoi rami: scuotete le foglie, disperdetene i frutti: fuggano le bestie di sotto e gli uccelli dai suoi rami. Lasciate però nella terra il ceppo con le radici, legato con catene di ferro e di bronzo fra l’erba della campagna. Sia bagnato dalla rugiada del cielo e la sua sorte sia insieme con le bestie sui prati.Si muti il suo cuore e invece di un cuore umano gli sia dato un cuore di bestia: sette tempi passeranno su di lui.Così è deciso per sentenza dei vigilanti e secondo la parola dei santi.
Se vieni ucciso, hai perso una parte molto importante della tua vita.