Gaetano Toffali – Viaggi e vacanze
Tra il dire e il fare me ne vado al mare.
Tra il dire e il fare me ne vado al mare.
Ci sono viaggi che si raccontano e si condividono. Poi ci sono quei viaggi che non si possono raccontare. Troppo intimi e segreti per essere condivisi con il resto del mondo. Quei viaggi attraversano l’anima, celano la nostra natura, la primordiale essenza di noi stessi. In quei viaggi siamo liberi di vivere, di sognare o di soffrire, ma pur sempre accompagnati da quell’innato senso di solitudine che tanto amiamo e odiamo.
Per gli innamorati le parole sono un lusso.Bastano loro, i battiti del cuore.
Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti.
Portami dove vuoi ma portami lontano…
La vita è come un lungo viaggio in treno. Il tragitto è l’insieme di tutti i giorni, le fermate, invece, le tappe fondamentali e i singoli ricordi di un giorno importante, il capolinea il raggiungimento del tuo principale obiettivo.
Mi prendo la moto, dò una scalciata, e sento il rumore dei cavalli che irrequieti aspettano solo di divorare la strada, l’orizzonte è il nostro obbiettivo, il cuore la nostra mappa geografica.